LA STORIA DELLE GELATINE ALIMENTARI

 

La produzione di composti simili alle gelatine alimentari risale agli egizi.

Lo studio scientifico della produzione delle gelatine alimentari risale al 1682 quando il francese Papin riferì di un tentativo di produrre una gelatina alimentare. Nel corso del 1700 e del 1800 si svilupparono le prime applicazioni della gelatina nei collanti e in fotografia. Mentre dalla fine del 1800 la gelatina inizia ad essere prodotta in grandi quantità da molte piccole imprese.

 

GELATINA IN FOGLI (COLLA DI PESCE)

 

La gelatina in fogli è una proteina animale ottenuta dalla spaccatura delle pelli suine, originariamente veniva prodotta dalla cartilagine dei pesci, soprattutto degli storioni, e veniva chiamata anche ittiocolla.

Per questo motivo le gelatine alimentari continuano ad essere chiamata, impropriamente, colla di pesce.

La gelatina animale è utilizzata nell’industria alimentare per aumentare la consistenza di molti alimenti come creme e budini (es. panna cotta, bavarese ecc)

 

GELATINA IN POLVERE

 

La gelatina animale in polvere viene ottenuta per estrazione in soluzione acquosa a caldo dai tessuti connettivi animali dopo una idrolisi acida o alcalina.

Questa soluzione di gelatina viene purificata, tramite filtrazione e demineralizzazione, quindi viene concentrata per evaporazione, sterilizzata a 138 °C, gelificata per raffreddamento e infine sottoposta a essiccazione (in aria sterilizzata) al fine di ricavare un prodotto solido, stabile e facilmente conservabile a temperatura ambiente.

I produttori europei di gelatina impiegano esclusivamente materie prime derivanti da bovini, analizzati ed approvati da medici veterinari. Per la produzione della gelatina si impiegano esclusivamente materie prime di bestiame approvato ed ammesso alla consumazione umana.

 

GELATINA ISTANTANEA “LA PREFERITA”

Da oltre 50 anni Giacomini S.r.l. produce e commercializza un preparato per gastronomia idoneo alla produzione di coperture salate per paté e tartine. Il preparato è composto da gelatina alimentare di origine animale, sale e glutammato monosodico.